Scuolae famiglia
La famiglia è il luogo naturale della nascita e della crescita di ogni persona; ad essa è perciò affidata la prima responsabilità di guidare un cammino favorevole alla maturazione delle potenzialità di un figlio. Il compito della scuola è quello di educare attraverso l’offerta di conoscenze, competenze e abilità, tenendo conto della globalità dei fattori costitutivi di una persona. È fondamentale un dialogo costante fra insegnanti e genitori e condizione imprescindibile perché ciascuno abbia sull’alunno uno sguardo più capace di comprenderlo nei suoi vari aspetti e perciò di accompagnarlo nel cammino di crescita.
Momenti e strumenti ordinari di questo dialogo sono i colloqui periodici individuali e le assemblee di classe, in cui ci si confronta sulle difficoltà, sui passi compiuti e quelli ancora da compiere da parte dei singoli alunni o delle classi; ma rilevantissima è anche la partecipazione a vario titolo dei genitori ai diversi aspetti della vita della scuola.
In estrema sintesi, si potrebbe dire che l’alleanza tra scuola e famiglia è un rapporto di continua e reciproca correzione. Per educare, insomma, come recita il proverbio africano, ci vuole un villaggio: ogni famiglia è chiamata a concorrere con il proprio contributo alla costruzione del bene comune, nel pieno rispetto del creato (la nostra “casa comune”), imparando ad aver cura di tutti gli uomini e di tutte le donne che lo abitano.